Agricoltura e Tecnologia, partners nella transizione ecologica

Prima di arrivare sulle nostre tavole, il cibo deve essere coltivato o allevato, trasformato e distribuito. Per produrre uova, latte e carne di qualità, gli animali devono essere nutriti con alimenti sani ed essere allevati con rispetto. Per crescere, le coltivazioni necessitano di terreni fertili, acqua e calore del sole.

Queste necessità, indispensabili per la vita degli esseri umani sulla Terra, oggi si trovano a competere con bisogni vitali della Terra stessa, quali la diminuzione delle emissioni di gas serra e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Considerato il trend di crescita della popolazione mondiale, ridurre la produzione di alimenti non pare una soluzione percorribile, ed il settore agricolo, già protagonista dell’ impervio percorso verso la sostenibilità agroalimentare, è al contempo l’anfiteatro in cui mettere in atto le strategie per invertire la rotta.

In questo senso, la ricerca scientifica applicata all’agricoltura, insieme all’innovazione tecnologica, contribuiscono a generare sistemi agroalimentari sostenibili.  Per esempio, i software gestionali efficientano le prestazioni delle aziende agricole, i sistemi di irrigazione innovativi permettono risparmiare le risorse idriche, la robotica e l’ IOT  sono importanti per l’automatizzazione delle pratiche agricole, facilitando e velocizzando il lavoro degli operatori nei campi.

Con la convinzione che accanto all’esperienza ci deve essere sempre la conoscenza, Gruppo Carli ha costantemente dedicato risorse all’innovazione tecnologica e alla ricerca nell’ambito della coltivazione e della disidratazione dell’erba medica, favorendo la transizione ecologica e contribuendo alla diffusione della cultura scientifica in agricoltura.

Il Magazine Gruppo Carli divulga studi, progetti di ricerca e sperimentazioni nell’ambito della foraggicoltura, della zootecnia ed agroalimentare, in Italia e nel mondo. Eccone alcuni dei più recenti:

  • Micro4legumes  – ricerca sulla simbiosi dei rizobi, batteri che colonizzano le radici delle leguminose (sono state studiate tre varietà di erba medica) e trasformano l’azoto atmosferico in ammonio, rendendo inutili i fertilizzanti chimici; ricerca realizzata del Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze in collaborazione con l’omologo dipartimento di Queen’s University di Kingston, Canada;
  • Euraknos – progetto dell’Università di Ghent, Belgio, per valutare la fattibilità della creazione di un database condiviso di informazioni e conoscenze agricole dell’Unione Europea
  • Medicarbonio – progetto di ricerca sulla fissazione del carbonio dell’ erba medica come contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici;
  • Sostenibilità della filiera della carne mediante l’ottimizzazione dell’alimentazione animale… – progetto operativo che mira ad identificare diete specifiche, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di benessere degli animali e consentire uno sfruttamento più efficiente dei prodotti alimentari coltivati sul territorio, attraverso anche il miglioramento della produzione dei foraggi tramite tecniche di agricoltura di precisione;
  • Advances in dairy welfare precision technologies – lavoro dei ricercatori dell’Università di Trás-os-Montes ed Alto Douro in Portogallo  sulle tecnologie di precisione per valutare la zoppia, la mastite e le condizioni fisiche degli animali, indicatori chiave di benessere per le vacche da latte;
  • Instant dairy feed analysis for an efficient farm – software e tool analitico per gestire la razione alimentare delle bovine da latte attraverso un migliore utilizzo degli ingredienti , con l’obiettivo di migliorare la salute e la produttività;
  • AcquaSmart – innovazione tecnologica in irrigazione  – progetto operativo mirato ad automatizzare la gestione dell’acqua e dei fertilizzanti, a fornire linee guida e sistemi di supporto alle decisioni per l’ammodernamento degli impianti irrigui aziendali e a divulgare le più moderne ed efficienti tecniche irrigue.